Torino, 15 Febbraio 2020: quattro anni di Synapta!
Quando nacque l’idea di realizzare Synapta, l’obiettivo era quello di contribuire in modo innovativo alla generazione di servizi per la gestione e condivisione dei dati.
Credendo fortemente in questo progetto, Federico Morando (CEO) e Alessio Melandri (CTO), fondano l’azienda nel 2016 come spin-off del Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino, grazie anche all’appoggio di soci come Celi e Regesta.
“La sfida che lanciamo è fare ‘Linked Data per davvero’: per risolvere i problemi quotidiani delle aziende, delle pubbliche amministrazioni e dei singoli cittadini. Partiamo dall’Italia, ma con una rete che è già europea, ed un orizzonte di riferimento globale.” (Federico Morando)
In seguito, il percorso di accelerazione con SocialFare e l’investimento di Oltre Venture hanno contribuito alla crescita dell’azienda e del progetto ContrattiPubblici.org.
Quest’anno è stato festeggiato il primo anno di ContrattiPubblici.org, per cui sono state progettate e implementate nuove features, e stretto un accordo commerciale con Cerved, che riconosce Synapta come partner preferenziale per le attività e i servizi sui contratti pubblici.
Oggi Synapta è reale, è ulteriormente cresciuta e il team festeggia i 4 anni di Synapta e di risultati raggiunti!
L’augurio? Continuare a portare avanti la vision aziendale e perseguire l’obiettivo di apportare impatto innovativo ai progetti.
Progetti seguiti nel 2019
Quali sono i progetti a cui abbiamo lavorato nel 2019? Eccone alcuni, in breve!
- Sviluppo del Servizio mappe WMCH grazie al quale è possibile scegliere quale mappa geografica interattiva esplorare relativamente ai luoghi della cultura. Le mappe si aggiornano automaticamente in base al contributo dei membri della community Wiki; nello specifico, è stato analizzato il caso degli Archivi svizzeri, per i quali è avvenuto un incremento dei dati importante già in una settimana su Wikidata.
- Sviluppo di OLAF – Open Linked Authority Files: piattaforma di crowdsourcing per collegare in modo semiautomatico basi di dati differenti. Questo tool è stato utilizzato nell’ambito di diversi progetti come il CoBiS, per l’allineamento dei dati catalografici delle biblioteche ai dati di fonti esterne pubblicati sul Web, come LCA (riguardo i corrispondenti di Leibniz) e BeWeb (portale dei beni ecclesiastici).
- Interlinking a Wikidata dei dati catalografici della Fonoteca Nazionale Svizzera, progetto esemplificativo dei vantaggi apportati dal collegamento dei propri dati alle fonti della Linked Open Data Cloud.
- Analisi dei dati delle tesi di dottorato di filosofia per il progetto REPOSUM da parte del nostro referente Giulio Carducci, in collaborazione con il gruppo di ricerca DR2 dell’Università di Torino con un finanziamento della Fondazione CRT.
Eventi da ricordare
Durante il 2019 numerose occasioni ci hanno consentito di mettere in gioco il nostro potenziale e di vivere esperienze diverse.

Da ricordare è la partecipazione al Convegno delle Stelline – La biblioteca che cresce durante il quale Giorgio Bevilacqua ha affrontato il tema dell’interoperabilità e arricchimento dei dati bibliografici, e sicuramente l’Open Data Day 2019 organizzato da Synapta a Torino, che ha fornito l’opportunità di scoprire di più su come monitorare il flusso dei soldi pubblici, grazie alla presenza di esperti del settore.
L’appuntamento si rinnova anche quest’anno con l’Open Data Day 2020 – Come vengono spesi i soli dei cittadini, per partecipare ecco alcune informazioni utili.
Inoltre, tra le esperienze più importanti menzioniamo con piacere il premio ricevuto insieme a Regesta e hstudio dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione per il progetto Linked Open Data #Fuoriilcatalogo, il premio Agenda Digitale per il progetto ContrattiPubblici.org e la pubblicazione del report sulla qualità dei dati pubblicati dai comuni italiani relativi ai loro affidamenti al fine di garantire la trasparenza.
Per scoprire di più, non resta che continuare a seguire il Blog…